Responsabile Scientifico: Anna Di Vito
Laboratorio: Livello 7 Edificio Bioscienze
Strumentazione e Patrimonio:
Computer, stampanti, scanner, copiatrice
Strumentazione per la biologia molecolare, biologia cellulare e biochimica di base, colture di cellule primarie e linee cellulari, citofluorimetria e microscopia a fluorescenza, Q-PCR, analisi di proliferazione, apoptosi ed attività trascrizionale basata su determinazione di bio- e chemiluminescenza
Progetti di Ricerca:
L’ingegneria tissutale è una branca dell’ingegneria biomedica che mira alla rigenerazione di tessuti danneggiati mediante l’impiego di biomateriali, fattori di crescita e cellule staminali. La nostra ricerca ha lo scopo di determinare un protocollo standard per l’isolamento, il mantenimento e la caratterizzazione di cellule mesenchimali isolate da legamento parodontale umano (hPDLSCs). A tale scopo sono valutati gli effetti di diversi sistemi di coltura (biomateriali, concentrazione di ossigeno, presenza di siero) sul potenziale proliferativo, il fenotipo mesenchimale e il potenziale osteoblastico delle hPDLSCs.
L’osteonecrosi della mandibola (BRONJ) rappresenta una delle principali complicanze nei pazienti che utilizzano i bifosfonati in terapia oncologica e nel trattamento dei disordini scheletrici. La nostra ricerca mira alla determinazione degli effetti dei principali bifosfonati in uso terapeutico sulla staminalità e il potenziale rigenerativo delle hPDLSCs.
Il successo di un impianto dentale dipende sia dalla sua corretta integrazione ossea sia dalla formazione di un sigillo peri implantare che definisce la guarigione dei tessuti molli. Tuttavia, l’alterato orientamento delle fibre collagene e il ridotto apporto di sangue rendono il sigillo peri implantare meno efficace della barriera naturale nel resistere all’invasione batterica. In tal contesto, la nostra attività di ricerca mira a definire l’influenza di nuove topografie di superficie del collare implantare su fibroblasti gengivali, cellule mesenchimali isolate da legamento parodontale e cellule endoteliali, al fine di massimizzare il successo dell’impianto.
Generazione e caratterizzazione in vitro di organoidi cardiaci umani derivati da cellule staminali umane pluripotenti indotte (hiPSC-COs) o da cellule staminali cardiache umane adulte (hCSC-COs) al fine di ottenere modelli tridimensionali (3D) funzionali che possano mimare la fisiologia del cuore adulto umano in coltura. Questo ci permetterà di approfondire le conoscenze delle basi molecolari e cellulari della rigenerazione del cuore umano attraverso metodiche di imaging e di morfologia cellulare al fine di identificare e caratterizzare nuovi bersagli terapeutici per lo sviluppo di innovativi approcci farmacologici cardio-riparativi.